La censura preventiva non è laicità. Il card. Scola e le intemperanze grilline in consiglio regionale

E’ un fenomeno ciclico. Non c’è invito ad autorità religiosa cattolica ad esprimere le proprie opinioni in uno spazio “laico” (parlamento, università, ecc…) che non susciti grida incontrollate, provenienti da coloro che nutrono una visione preconcetta del ruolo della Chiesa nella società. Manca ancora un mese all’intervento dell’arcivescovo di Milano al consiglio regionale della Lombardia…