Nonostante l’appello ai deputati da parte di Massimo Gandolfini e dei Comitati Difendiamo i Nostri Figli, il disegno di legge sulla riforma costituzionale è stato approvato anche alla Camera. Questa riforma porterà come conseguenza che leggi di grande valore etico e antropologico potrebbero essere approvate con un atto di imperio del governo. La riforma però dovrà essere sottoposta a referendum popolare, in autunno, e sarà questa l’occasione per una nuova mobilitazione del popolo della famiglia. Vi terremo informati sulle prossime iniziative. Riportiamo di seguito il testo dell’appello.
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Appello a tutti i deputati che hanno a cuore il futuro della Democrazia in Italia:
“Votate no alla riforma costituzionale. La recente vicenda dell’approvazione del ddl Cirinnà al Senato, senza che sia stato possibile un dibattito serio e rigoroso su di una legge estremamente delicata e divisiva come quella sulle unioni civili, induce ad un comportamento di garanzia nei confronti della tutela del dibattito democratico parlamentare. Qualora passasse la riforma con un’unica camera, sentiamo l’enorme pericolo che leggi di grande valore etico e antropologico potrebbero essere approvate con un atto di imperio da parte del governo (vedi eutanasia, liberalizzazione delle droghe e riforma delle adozioni). Pertanto facciamo un forte appello a tutti i deputati perché si oppongano ad una riforma che rederebbe di fatto il governo decisore unico delle leggi dello Stato. La storia del ddl Cirinnà sia di monito a tutti“.
È quanto dichiara Massimo Gandolfini il presidente del Comitato Difendiamo i Nostri Figli promotore dei due Family day di giugno e gennaio scorsi.
Roma, 12 aprile 2016
Comitato Difendiamo i Nostri figli