Il Centro Culturale Rosetum ha il piacere di presentare una nuova produzione 2018: il concerto-meditazione LE ULTIME SETTE PAROLE DI CRISTO SULLA CROCE di Franz Joseph Haydn.
Nel 1786 Franz Joseph Haydn (1732-1809) ricevette la richiesta di comporre una musica per le cerimonie del Venerdì Santo da un canonico di Cadice, nella Spagna meridionale. Nacque così la Musica instrumentale sopra le 7 ultime parole del nostro Redentore in croce ovvero Sette Sonate con una introduzione ed alla fine un Terremoto (Hob:XX:1) nella versione originale per orchestra.
Haydn ha sempre considerato questa composizione uno dei suoi lavori migliori tanto da indurlo a preparare, nel 1787, una trascrizione per quartetto d’archi (Hob:XX:2) e una riduzione per pianoforte (Hob:XX:3); da ultimo, nel 1796, una versione per coro e orchestra (Hob:XX:4).
La composizione, una tra le più note del musicista austriaco, considerato il “padre” del quartetto d’archi, si articola in sette sonate in tempo lento che meditano sulle ultime frasi pronunciate da Cristo sulla croce, precedute da una maestosa introduzione e concluse con un movimento che descrive il terremoto che sconvolse il Calvario.