Cinque tesi sulla sentenza della Corte Suprema americana

Pubblichiamo l’intervento di Marco Respinti sulla Nuova Bussola Quotidiana il giorno 27 giugno 2015 Con la maggioranza di un solo giudice – cinque contro quattro – il 26 giugno la Corte Suprema di Washington ha dichiarato che tutti gli Stati degli Stati Uniti sono obbligati a introdurre il «matrimonio» omosessuale. I giuristi americani analizzeranno nei…

La grande bufala: «la teoria del gender non esiste»

Dopo che a Piazza San Giovanni un milione di persone ha manifestato contro la teoria del gender e le sue conseguenze giuridiche, a partire dalla legge Cirinnà, una tesi oscura che circolava su qualche rivista scientifica per iniziati o nella subcultura dei blog LGBT è venuta allo scoperto ed è stata sbattuta in prima pagina da giornali nazionali. La teoria del gender, afferma questa tesi, non esiste. È nata, come ha riassunto il leader gay Franco Grillini, «nelle stanze vaticane», con una sorta di complotto che coinvolgerebbe Benedetto XVI, il cardinale Bagnasco e lo stesso Papa Francesco, che ha definito a Napoli la teoria del gender «un errore della mente umana»…

Il commento di Massimo Introvigne sul "Mattino" di Napoli del 21 giugno 2015

La piazza della manifestazione di Roma per la famiglia «Difendiamo i nostri figli» ha vinto la sua sfida. Si diceva che, senza l’appoggio esplicito della Conferenza Episcopale Italiana, che si mobilitò per il Family Day del 2007, sarebbe stato impossibile replicare il successo di quella giornata. Sulle cifre delle grandi manifestazioni si può sempre discutere,…

Vogliamo dire la bellezza della famiglia

Riportiamo la lettera ad Avvenire pubblicata oggi 19 giugno 2015 del portavoce del comitato “Difendiamo i nostri figli”, Massimo Gandolfini. Caro direttore, la «complementarità tra un uomo e una donna, vertice della creazione divina, viene messa in discussione dalla cosiddetta ideologia gender, in nome di una società più libera e più giusta». È con le parole…

Laudato si’

Riportiamo il commento all’Enciclica “Laudato si” di Massimo Introvigne pubblicato sul Mattino di Napoli del 19 giugno 2015

Con la sua seconda enciclica, «Laudato si’», la più lunga pubblicata da un Pontefice, Papa Francesco propone un grande affresco della crisi del mondo contemporaneo, di cui la crisi ecologica è insieme segno ed effetto. Comprensibilmente, molti commenti si concentrano sul primo capitolo, che presenta una sintesi della ricerca scientifica contemporanea sull’ambiente e adotta anche la teoria controversa del riscaldamento globale come fenomeno ampiamente causato dall’uomo, che non manca di detrattori anche tra gli studiosi cattolici. Tuttavia il Papa ripete più volte nel documento che «la Chiesa non pretende di definire le questioni scientifiche», «non ha motivo di proporre una parola definitiva e capisce che deve ascoltare e promuovere il dibattito onesto tra gli scienziati, rispettando le diversità di opinione»…