Gen(d)erAzione nuova. Oltre il senso comune.

Riccardo Fenizia, professore di storia e filosofia a Napoli, percorre un itinerario che porta alla comprensione dell’essere, alla ricerca di una natura che non conosce sfumature interpretative, presentandosi a se stessa e al mondo nell’univocità di un preciso modello antropologico. Notevole è l’attenzione che l’autore pone per rendere gradevole la lettura sia allo studente alle prime armi che al lettore più esigente.

L’autore non si limita a descrivere e interpretare l’ideologia del “gender”, ma scava in profondità per giungere a una comprensione razionale della realtà antropologica implicata e depurata da contaminazioni ideologiche. Senza realtà l’uomo “diventa vagabondo del nulla”.

L’opera è divisa in quattro capitoli, preceduti da una prefazione del docente di Psichiatria Franco Poterzio, che espone con dettaglio le origini (interessi e politiche) dell’ideologia del gender, con una postfazione del prof. Giuseppe Savagnone e un’appendice della prof. Antonella Sciortino sulla tutela costituzionale della famiglia.