IL GENDER. Una questione politica e culturale

Che cos’è il gender? E perché il termine gender ha sostituito la parola sesso nella maggior parte dei documenti amministrativi e istituzionali?

La sostituzione del termine (da sesso a genere) non è casuale: nasconde, infatti, una vera e propria agenda politica e culturale che intende sovvertire l’ordine sociale decostruendone le sue basi naturali, partendo dallo smantellamento della verità sulla natura umana, e per far questo si avvale di un nuovo linguaggio.
Davanti al montare di questa insana ideologia, in un momento in cui qualunquismo e disinformazione sembrano prevalere, è opportuno dotarsi di validi strumenti di formazione per potere operare un sano discernimento. E Marguerite Peeters ce ne offre uno di grande spessore ed efficacia.

Astrazione rivoluzionaria e altri scritti

Il sociologo cattolico francese Augustin Cochin (1876-1916) – “riabilitato” dallo storico ex comunista François Furet (1927-1997), che ha saputo restituirgli la dignità accademica che le sterilità del pensiero laicista gli hanno a lungo negato – è noto per i puntigliosi studi sulle “società di pensiero”, i laboratori ideologici in cui le rivoluzioni vengono ordite, preparate e implementate in obbedienza al diktat marxiano: «I filosofi hanno solo interpretato il mondo in vari modi; ma il punto ora è di cambiarlo».

Cultura&Identità n. 6 – novembre 2014

Segnaliamo con piacere che è stato pubblicato il numero 6/2014 della rivista Cultura&Identità. Rivista di studi conservatori a cura del Direttore Oscar Sanguinetti. Di seguito riportiamo il sommario dell’ultimo numero. Uno studio di Stefano Fontana sull’identità di genere, Identità di genere. Una riflessione antropologica, una prospettiva sociale; quindi uno studio di Ermanno Pavesi sul  “lato oscuro”…