Omosessualità e magistero della Chiesa Cattolica. Comprensione e speranza

La questione omosessuale sembra occupare tutti gli spazi, quello legislativo con la legalizzazione dei matrimoni gay in corso o già attuata in quasi tutti i paesi occidentali, quello mediatico dove l’accusa di omofobia sostituisce quella di “fascista” in voga negli anni Settanta del secolo scorso. Per la verità la questione viene da lontano, come si capisce per esempio leggendo una storia del movimento gay in Italia, come quella scritta da Gianni Rossi Barilli (Feltrinelli).

Memoria e identità

In un libro molto intimo e personale, scritto nel 2005, con riferimenti alla propria storia, nella modalità domanda-risposta, Giovanni Paolo II, riprendendo delle conversazioni svolte a Castel Gandolfo nel 1993 durante le quali due filosofi polacchi, Jòzef Tischner e Krzysztof Michalski, gli proposero di sviluppare un’analisi critica delle due principali dittature del Novecento, il nazismo e il comunismo, allarga la prospettiva delle questioni sollevate in quei dialoghi mostrando, attraverso un percorso storico-filosofico, l’importanza della memoria delle proprie radici, al fine di risvegliare e tener viva l’identità di un popolo e, più in generale, dell’uomo stesso.