Pubblichiamo un breve articolo tratto dal Corriere della Sera di sabato 11 ottobre 2014
Dopo la trascrizione del sindaco Pisapia
Nozze gay, a Milano interviene il Prefetto
Il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, ha chiesto al Comune del capoluogo lombardo di vedere tutti gli atti che riguardano la trascrizione (che ha solo valore certificativo) dei sette matrimoni gay celebrati all’estero, fatta giovedì dal sindaco Giuliano Pisapia.
I prefetti italiani erano stati allertati nei giorni scorsi da una circolare del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che invitava i rappresentanti territoriali del governo ad annullare le registrazioni.
Alfano, dopo le polemiche di alcuni primi cittadini, ribadisce la sua linea: «La legge italiana non consente unioni tra persone dello stesso sesso. i sindaci agiscono come ufficiali del governo, se fanno cose contro la legge, ho chiesto ai prefetti di annullare questi atti».