Una santa ambrosiana scelta come modello per le famiglie. Le parole della figlia Gianna Emanuela, che sarà a Filadelfia a presentare la figura della sua Mamma.
Era il 16 maggio 2004 quando, alla presenza del marito Pietro Molla e dei tre figli Pierluigi, Laura e Gianna Emanuela, san Giovanni Paolo II ha proclamato santa la madre di famiglia e medico Gianna Beretta Molla. La Diocesi ambrosiana era presente in una piazza san Pietro piena di sole, a gioire insieme alla Chiesa universale per questa canonizzazione così significativa. Potrei dire il classico “Io c’ero”, perché sì, anche io ho potuto partecipare alla celebrazione della canonizzazione, e sentivo tanti fedeli presenti che si dicevano l’un l’altro con stupore: «Ma hai visto, c’era il marito lì in prima fila …». Perché facciamo ancora fatica a concepire la santità come una cosa che riguarda noi laici, noi che ci sposiamo, abbiamo dei bambini, lavoriamo, facciamo i conti con tutte le piccole e grandi avventure della vita quotidiana. Gianna Molla è famosa per avere rinunciato alle cure per non compromettere la vita della figlia che portava in grembo, ma tutta la sua vita è stata un’offerta a Dio, un esempio da seguire come moglie, madre, medico e prima ancora nel suo ruolo di formatrice delle giovani dell’Azione Cattolica.
Questa Santa ambrosiana sarà patrona dell’VIII Incontro Mondiale delle Famiglie 2015, che si terrà dal 22 al 27 settembre 2015 a Filadelfia, insieme a san Giovanni Paolo II. Il primo annuncio è arrivato dall’Arcivescovo di Filadelfia Charles J. Chaput via Twitter, che ha fatto subito il giro del mondo. L’annuncio più ufficiale è stato fatto il 20 luglio, durante la S. Messa domenicale nella cattedrale della capitale Pennsylvania: come ha proclamato in quell’occasione l’Arcivescovo, i due santi «avevano un profondo e costante impegno per rafforzare la famiglia sostenendola con amore. Questo evento storico darà a migliaia di persone da tutto il mondo l’opportunità di condividere lo stesso impegno dei nostri santi patroni».
«Quando mi è giunta la notizia dagli Stati Uniti, il 21 luglio 2014, non sono riuscita a dormire dalla gioia» scrive la figlia di Santa Gianna, Gianna Emanuela Molla. «Parteciperò con immensa gioia all’VIII Incontro Mondiale delle famiglie. Altra magnifica sorpresa: la mia testimonianza al Congresso è prevista nel pomeriggio del 24 settembre, proprio nel giorno del 60° Anniversario di matrimonio dei miei santi genitori. Porterò la mia testimonianza sulla vita esemplare della mia Santa Mamma come giovane, fidanzata, sposa, mamma e medico, e il suo amore più grande: il sacrificio della sua stessa vita, perché io potessi venire alla luce; la sua grande gioia di vivere, il suo santo matrimonio con il mio Papà, suo degnissimo Sposo; la sua santità quotidiana, accessibile a tutti» (dall’articolo pubblicato sul periodico Gianna sorriso di Dio, anno 2014).
Alleanza Cattolica ha reso omaggio in più di un’occasione a questa Santa che è vicina a noi, non solo geograficamente, ma proprio come esempio di santità laicale. Oggi, di fronte ai tanti attacchi alla vita e alla famiglia, chiediamo la sua intercessione, il suo sostegno, e impariamo da lei le virtù familiari.
La memoria liturgica di Santa Gianna Beretta Molla è il 28 aprile.
Per informazioni sulla sua figura http://www.giannaberettamolla.org/
Susanna Manzin