Petizione nazionale per fermare le unioni civili previste dal ddl “Cirinnà” e ogni forma di riconoscimento del matrimonio, dell’adozione e della stepchild adoption per le coppie dello stesso sesso
Care Amiche e cari Amici,
il 29 luglio scorso, a Roma, davanti al Senato, abbiamo inaugurato la campagna di raccolta firme contro l’omologazione delle unioni civili fra persone dello stesso sesso e la famiglia, società naturale fondata sul matrimonio.
Da oggi, il Comitato “Difendiamo i Nostri Figli” ha deciso di lanciarsi con tutte le proprie energie nella promozione e diffusione di questa iniziativa: contrastare il ddl Cirinnà.
Ciò richiede di raccogliere qualche milione di firme, entro la fine di settembre: un tempo brevissimo per un’impresa davvero titanica.
Per raggiungere l’obbiettivo è assolutamente indispensabile il coinvolgimento di tutti, sentendoci addosso l’enorme responsabilità – anche a livello di coscienza personale – di aver messo in campo tutto il possibile per difendere la Verità sul matrimonio e la famiglia, senza offendere la dignità di nessuno.
Ci appelliamo a Voi – popolo del 20 giugno, con tutte le Vostre personali, familiari e sociali relazioni – chiedendo l’impegno, il sacrificio, lo sforzo della raccolta del maggior numero possibile di firme. Come sapete bene, non abbiamo lobby economiche o culturali che ci sostengono, ma abbiamo la ricchezza della nostra comunione di valori, principi ed intenti.
Uniti ed attivi – sempre – possiamo sperare: “Gli innocenti non sapevano che era impossibile, per questo lo fecero”.
RingraziandoVi fin da ora, un cordiale saluto ed abbraccio a Tutti. Buon lavoro.
Massimo Gandolfini
Presidente
INDICAZIONI OPERATIVE
- è possibile aderire sia attraverso il modulo cartaceo, da inviare scansionato a petizione@difendiamoinostrifigli.it, sia online. L’adesione online è possibile anche per più persone dallo stesso indirizzo
- invitiamo chi avesse aderito attraverso altre piattaforme informatiche, o non fosse certo di avere aderito, a ripetere l’operazione: in ogni caso ci sarà un controllo finale in cui verranno automaticamente eliminati i nominativi ripetuti
- tutte le adesioni vanno inviate entro il 30 settembre
- il comitato incoraggia a proporsi sempre in modo rispettoso, rifuggendo, se possibile, le contestazioni