Cambia l’organizzazione dell’Ufficio amministrativo diocesano e dell’Avvocatura della Curia. La ridistribuzione dei compiti va a vantaggio della velocizzazione delle pratiche, dell’ascolto delle comunità locali e di un maggiore inserimento dei laici nella macchina amministrativa diocesana.
di Michele Brambilla
Il “Moderator Curiae” mons. Bruno Marinoni scrive a tutti i parroci dell’arcidiocesi ambrosiana per comunicare un’importante decisione presa da mons. Mario Delpini assieme al consiglio episcopale diocesano. «In questi anni di mia presenza in Curia ho raccolto pareri, suggerimenti, necessità e ascoltato lamentele e mi sono deciso a pensare e tracciare una modalità nuova di servizio per le parrocchie e per gli enti diocesani. Abbiamo pertanto proceduto a una attenta analisi anche coinvolgendo il collegio dei consultori e abbiamo condiviso con il Consiglio episcopale e l’Arcivescovo la bontà e validità di questa proposta», che consiste in alcune semplificazioni riguardantil’Ufficio amministrativo diocesano e l’Avvocatura e si articola in 4 punti.
Anzitutto «ogni parrocchia avrà un unico referente (Account) per tutte le pratiche di carattere amministrativo», poiché «ci siamo accorti come i molti riferimenti all’interno dell’ufficio rischiavano di appesantire e allungare l’iter necessario e soprattutto non permettevano al parroco e alla diocesi di avere uno sguardo d’insieme sulla situazione».
Si puntualizza poi che «accompagnando la singola pratica e conoscendo (nel tempo) la situazione complessiva della parrocchia e del territorio limitrofo, il referente potrà fornire tutti gli elementi alla parrocchia, al decano e al Vicario di Zona per un adeguato discernimento». Il vicario zonale vede così rafforzarsi il suo ruolo di “anello di congiunzione” tra il “centro” e la “periferia” dell’arcidiocesi.
Il terzo punto è la distinzione tra lo sportello per le autorizzazioni e quello della consulenza, in maniera tale da velocizzare le prime. Il quarto riguarda interamente l’Avvocatura, che avrà referenti che agiranno anch’essi secondo un criterio territoriale. Mons. Marinoni assume ad interim l’Ufficio referenti delle parrocchie, mentre l’economato dell’arcidiocesi passa nelle mani di un laico, il dott. Antonio Antidorni. Laico anche il responsabile dell’Ufficio Consulenza, il dott. Vincenzo Russo.
Lunedì, 26 agosto 2019